MAGabout FOOD di DICEMBRE

La copertina che vedete qui sopra è la più bella copertina dell’anno.

Non ne faccio una questione di tecnica, ma di cuore: perchè, inutile negarlo, nell’editoria ancor più che altrove si prepara il Natale con un’attenzione che non si riserva alle altre ricorrenze, nella consapevolezza che di tutte le copertine dell’anno, quella del mese di Dicembre sarà la più visibile e quella da ricordare di più.

Nella nostra copertina confluisce poi l’enorme lavoro di un anno. Lo scorso 1 dicembre aprivamo le danze della svolta con il Calendario dell’Avvento: ma mentre tutti aspettavano il Natale, noi aspettavamo trepidanti il primo numero di MAG about FOOD, ancora nella nostra testa, ovviamente, perchè qui se le cose non le facciamo all’ultimo non siamo contenti, ma definito in tutti i suoi particolari, fino ai più semplici dettagli.

Il bilancio di quello che è stato il 2018 lo rimandiamo però al 2019 🙂 Perchè tante e tali sono le sorprese di questo numero che non voglio rubarvi neanche un minuto, se non quello per ringraziare Ilaria Talimani, la cui bravura è direttamente proporzionale al suo genovesissimo basso profilo, e a quel gran genio della Mai, per definire il quale bisognerà interpellare l’Accademia della Crusca, perchè di aggettivi adatti non ne troviamo nemmeno uno.

Per tutti quelli che ci chiedono dove si trova questa rivista, la risposta è sempre la stessa: pubblichiamo un articolo al giorno, solo sul sito. I patti del nostro esperimento erano questi, fare una cosa nuova, l’ennesima tutta gratuita per i lettori, l’ennesima formazione per una community sempre più professionale e seria. Quello che ci porterà il 2019 è tutto nelle ginocchia di Giove o- magari, chissà- nella letterina a Babbo Natale: per  il momento, godiamoci i 24 giorni che da oggi mancano alla data più attesa dell’anno e che speriamo di rendervi ancora più elettrizzanti, con i nostri articoli.

Alessandra