di Cristiana Di Paola - Beuf à la mode Definire quale sia la base perfetta per il cheesecake è cosa assai ardua. Per consuetudine lo si prepara con i Digestive, ma negli Stati Uniti la base per eccellenza sono i cracker di Graham. Prima di scrivere questo
di Cinzia Martellini Cortella Cindystarblog Gli zuccherini bolognesi sono piccoli biscotti di frolla caratteristici della città emiliana: si usava prepararli per i matrimoni, ma oggi si possono trovare nei migliori forni e panifici della città quasi tutto l'anno. Ce ne parla anche Katia Brentani, giovane scrittrice bolognese, nel suo libro Bologna
Introduzione a cura di Ilaria Talimani e Rosanna Monaco Tipici della Liguria e del Piemonte, i canestrelli si presentano oggi in diverse versioni. L'etimologia del nome è incerta: secondo alcuni deriva dalla parola 'canestro' che indicava proprio il cesto di paglia o vimini in cui venivano fatti raffreddare i biscotti poi
di Bianca & Marta ovvero le Tritabiscotti I crumiri sono deliziosi biscotti secchi, dalla forma angolata, resi friabili per l'abbondanza di burro. Sono decorati con una particolare zigrinatura sulla superficie che è, ormai, diventata uno dei loro elementi distintivi. Si preparano con uova fresche, zucchero, burro, farina e vaniglia dai quali
di Antonella Eberlin Cucino Io L’Ofella è un biscotto di frolla molto semplice, di cui ufficialmente si conoscono solo gli ingredienti, ma non quantità e procedure: farina di frumento, uova, burro, zucchero, lievito e olio di oliva. Parona è un piccolo paese della Lomellina, zona agricola conosciuta anche per prodotti legati
Di Vittoria Traversa La cucina piccoLina Oggi vi parliamo di un famoso prodotto dolciario genovese, semplice, genuino e rustico…… come noi genovesi! Sono veri biscotti, nel senso che sono proprio cotti due volte per migliorarne la conservabilità e renderli più croccanti e fragranti. I Biscotti del Lagaccio o semplicemente "Lagacci"
di Susy Mai Coscina di pollo I cantucci di Prato, nascono nel XVI secolo, il nome deriva da "cantellus" che vuol dire fetta/pezzo di pane. In principio infatti i "cantucci" non contenevano zuccheri ed erano molto diversi dai cantucci che conosciamo oggi. Curiosamente i primi cenni storici vogliono questi biscotti come specialità tipica
Di tutte le ragioni per cui vale la pena di ringraziare il web della sua esistenza, Rita Mezzini è la più golosa. da anni, ci delizia con dolci strepitosi, dalle pagine di quella fucina culinaria che è un vero e proprio laboratorio di pasticceria, pronto
di Therese Caruana Fornelli Profumati In Sicilia, se entri in un panificio, oltre al pane trovi anche diversi tipi di biscotti e soprattutto quelli tradizionali, che non mancano mai, come le “Reginelle”. Oltre ad essere chiamati Reginelle, questi biscotti in dialetto hanno diversi nomi, da alcune parti si chiamano “viscotti
di Eleonora Pulcini - Zeta come.. Zenzero “I doppi sensi per ‘attaccare’ con la ragazza del tipo: «Posso darle un bacio?» e simili, hanno per patria Tortona”, scriveva Alberini su Piemontesi a tavola. La città piemontese ha infatti dato i natali a uno dei biscotti più conosciuti ed apprezzati
di Caris - Cooking Planner Quante volte è capitato di avere un’idea precisa per la forma dei biscotti, di pensare ad una decorazione, di volerli mettere sull’albero di natale, di voler decorare una torta o semplicemente fare dei biscotti con quello stampino che ha dei particolari bellissimi, quante volte
di Dani Pensacuoca - Acqua e Menta Biscotti senza glutine La farina è l'elemento principale per un biscotto friabile. Il glutine è nemico di questa preparazione, perché se si attivasse otterremmo biscotti duri. Perché non utilizzare direttamente solo amidi che non formano il glutine? Risponde Massari: "La farina bianca conferisce
di Antonella Eberlin - Cucino Io “Il Biscotto reale assai più delicato è quello che chiamano Pan di Spagna, si compone con dodici uova, e libbre due di zucchero fine, senza chiarificarlo, quali cose prima assai si misticano, poi se li aggiunge farina once otto seguitando
di Alice del Re - Panelibrienuvole L’origine dei savoiardi si perde nella notte dei tempi e, come sempre quando si parla di origini e attribuzioni in ambito gastronomico, è irrimediabilmente incerta: ma il legame con la casa Savoia è innegabile. La tradizione vuole che Amedeo VI, intorno
di Anna Lisa - Burro e Vaniglia Dolcetti alle nocciole si incredibile bontà. Sono due piccoli turbanti scuri accoppiati a due due da una una ganache al cioccolato. Derivano senza dubbio dai celeberrimi baci di dama piemontesi di metà ottocento, ma già ai primi del novecento