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Un Tema del Mese da paura! Halloween Party

by Ilaria

Come si diceva ieri Halloween non è “ancora” una festa amata in generale dagli italiani, ed è diffusa in Italia solamente da pochi decenni, anche se prende spunto da molte leggende irlandesi e celtiche, ha anche una storia tutta italiana, con racconti che variano da paese in paese.  In Umbria per esempio si narra che fin dai tempi della Seconda Guerra Mondiale i bambini usavano cospargersi il viso di farina per simulare i morti. La domanda più diffusa e conosciuta in Italia, oggi, è “Dolcetto o scherzetto?”: così, anche i bambini italiani festeggiano la notte di Halloween ricevendo dolciumi e prelibatezze da familiari ed amici. La notte stregata però non rappresenta motivo di svago e divertimento solo per i bambini: la diffusione che si è sviluppata dagli Stati Uniti ha fatto sì che questa festa diventasse anche (e forse soprattutto) degli adulti, per i quali i locali notturni e le discoteche organizzano ogni anno feste a tema, oppure organizzando party casalinghi rievocando le atmosfere tipiche della notte delle streghe.

Halloween diventa così un secondo carnevale da festeggiare seguendo le antiche tradizioni celtiche da cui la festa ha origine: uomini e donne travestiti da diavoli, streghe e personaggi raccapriccianti dei più diffusi film horror cibandosi delle vivande più mostruoooooseeee possibili.

Ed ecco quello che abbiamo organizzato per MAG about Food, un Halloween Party con decorazioni e un buffet da brivido: che parte dagli snack, per passare ai piatti principali, qualche dolcetto e terminare con le torte più spaventosamente buone che ci siano. Arrivate fino in fondo mi raccomando, e non ve ne pentirete…o forse si. Booh!

Bloody fingers hot dog

di Anna Laura Mattesini

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Panini da hot dog (Parker house rolls di Joe Bastianich)

Dosi per 24 panini

940 g di farina 00 + un po’ per il piano di lavoro

7 gr di lievito di birra disidratato

100 g di zucchero

200 g di burro fuso tiepido + un po’ per la terrina

500 ml di latte a temperatura ambiente

3 uova grandi a temperatura ambiente

1 cucchiaio di sale

Mettete il lievito in una terrina e versate 100 ml di acqua tiepida (30-35 °C). Unite lo zucchero e mescolate: dovrebbero formarsi delle bollicine. Lasciate riposare un minuto, poi incorporate 120 g di farina.

Fate riposare accanto in luogo caldo e protetto dalle correnti.

Mescolate 170 g di burro al latte nel mixer con la frusta ad uncino, a bassa velocità. Aggiungete prima due uova, poi il composto con il lievito, fino ad incorporarli del tutto.

Unite 800 g di farina e il sale. Mescolate per 2-3 minuti e formate una palla (se l’impasto dovesse risultare troppo appiccicoso e bagnato, usate il resto della farina).

Ungete una terrina con un po’ di burro e trasferite al suo interno l’impasto, coprite con un asciugamano e lasciate lievitare in un luogo tiepido per 2 ore e 30 minuti. Quando avrà raddoppiato il suo volume, battetelo con un pugno per far fuoriuscire i gas di lievitazione.

Rivestite un placca con carta da forno. Adagiate l’impasto su un piano da lavoro. Suddividete l’impasto in porzioni da 75 g. Modellate ognuna in rettangoli da 25×10 cm. Partendo dal lato più lungo, arrotolate l’impasto su se stesso e pizzicate i bordi esterni per sigillarli. Disponeteli sulla placca, copriteli con un telo e lasciate lievitare per 20-25 minuti.

Accendete il forno a 190 °C.

Spennellate la superficie con un uovo sbattuto e infornate.

Cuocete fino a quando la superficie non diventa dorata (18-20 minuti circa).

Sfornate e spennellate con il burro fuso rimasto.

Ketchup di Jamie Oliver da Petitchef.it

Dosi per 300 g di ketchup

500 g di pomodori freschi

500 g di pomodori in conserva

mezzo finocchio

basilico

sale

pepe macinato fresco un cucchiaino

1 pollice di zenzero fresco spellato

2 spicchi di aglio

una cipolla rossa

mezzo peperoncino fresco

3 chiodi di garofano

1 gambo di sedano

70 g di zucchero di canna

200 ml di aceto di vino rosso

Tritate tutti gli odori e le spezie, incluso il finocchio, e metteteli ad appassire in una pentola dal fondo spesso e dai bordi alti, con una filo di olio ed una tazzina di acqua.

Fate stufare il tutto per circa 7 minuti.

Poi aggiungete i pomodori sia quelli freschi sia quelli in conserva e aggiustate di sale.

Alzate la fiamma e fate cuocere fino a quando non si sarà ridotto il volume.

Successivamente passate la il tutto al passaverdure e poi frullate in modo da ottenere una consistenza perfettamente liscia.

Versate di nuovo la salsa in una pentola pulita insieme allo zucchero e all’aceto e fate cuocere fino a quando avrà la giusta densità .

Considerate che tutte queste dosi sono per ottenere circa 300 g di Ketchup finale.

 

Tagliate a metà i panini e spruzzateli con la salsa ketchup.

Incidete con un coltellino i wurstel per simulare l’unghia mancante e le pieghe delle nocche, poi sistemateli all’interno del panino.

 

Deviled spider eggs

di Ilaria Talimani

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Ingredienti per 6 persone:
  • 6 uova sode
  • 125gr tonno in scatola
  • maionese
  • 1 cucchiaino di capperi (si possono omettere)
  • 3-4 acciughe in barattolo (si possono omettere)
  • olive
  • paprika dolce (si può omettere)

Una volta pronte le uova, mettetele subito sotto un getto di acqua fredda in modo che siano più semplici da sbucciare.

Di solito le uova si tagliano a metà in orizzontale, ma in questo caso per necessità coreografiche le taglierete longitudinalmente (o per la loro lunghezza). Svuotate gli albumi dal loro tuorlo facendo attenzione a non romperli. Versate i tuorli in una ciotola a cui unirete il tonno, la maionese, i capperi. Mescolate energicamente. Procedete ad amalgamarli con il frullatore ad immersione in modo da ottenere un ripieno cremoso.
Se volete rendere le uova ancora più mostruose aggiungete a questo punto un po’ di paprika dolce.
Riempite i gusci di albume con il composto ottenuto.
Prendete le olive nere denocciolate e tagliatele a metà per la lunghezza, Adagiate mezza oliva al centro del ripieno, l’altra metà tagliatela a striscioline con cui farete le zampette del ragno.

Note:

*questa ricetta si presta a molte variazioni, io stessa cambio gli ingredienti a seconda della disponibilità. L’acciuga di norma la posiziono arrotolata sopra come decorazione e non nel ripieno.
*una gustosa alternativa è aggiungere al ripieno una patata precedentemente lessata, in questo caso occorrerà eliminare i capperi e ridurre il quantitativo di maionese
*per una versione light e un gusto differente si può ridurre la maionese mescolandola con lo yogurt bianco

Zombie Boogers

di Fabiola Palazzolo

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2 cup mais

1 cup di zucchero semolato

½ cup di burro

½ cucchiaino di sale

¼ cup di sciroppo di mais

½ cucchiaino di estratta di vaniglia

2 cucchiaini di colorante alimentare verde

2 cucchiaini di bicarbonato

Preriscaldate il forno a 95°C, preparare i pon corn, appena sono pronti metteteli da parte.

In un pentolino fate sciogliere il burro, unite sciroppo di mais e sale, portate a bollore, fate bollire per 4 minuti. Togliete dal fuoco unite il colorante alimentare, mescolate per bene, alla fine aggingete il bicarbonato, mescolate per bene, versate sui pon corn, precedentemente messi in una teglia ricoperta da carta da forno, mescolate in modo tale che i pon corn siamo ricoperti dal colorate, infornate per 1 ora, mescolate ogni 15 minuti. Passato il tempo spezzettate i vostri pon corn, facendo attenzione se sono troppo caldi.

 

Monster meatloaf mummy head

di Giuliana Fabbris

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Polpettone dei morti

Per 6/8 persone

800 g di carne di manzo tritata

150 g di salsiccia a nastro

100 g di mortadella

3 uova

3 fette di pane raffermo

1 ciuffo di prezzemolo

1 piccolo spicchio d’aglio

2 o 3 cucchiai di parmigiano grattugiato

2 cucchiai di pane grattugiato al bisogno

mezzo cucchiaino di noce moscata

poco latte

sale, pepe

per completare:

2 piccole cipolle bianche

Un paio di olive farcite da cocktail

poca passata di pomodoro

150 g di formaggio a piacere (Asiago, provola dolce, Casera, friulano)

 

Tritate la mortadella e tritate anche il prezzemolo insieme a uno spicchietto d’aglio. Togliete la crosta a tre o quattro fette di pane non troppo grosse, mettete la mollica a bagno in un goccio di latte, dovranno essere completamente immerse, e lasciate che assorbano bene il liquido. In una ciotola raccogliete la carne di manzo tritata, la salsiccia spellata e sbriciolata, unite la mortadella tritata, la noce moscata, il sale e il pepe, le uova, il parmigiano, il trito di prezzemolo e aglio e cominciate a mescolare, inizialmente con una forchetta e poi con le mani fino ad avere un impasto omogeneo.  Togliete le fette di pane dal latte, strizzatele molto bene e tritatele a coltello, quindi unitele alla carne. Continuate a mescolare con le mani a lungo, come se doveste fare il pane.  Se vi sembra che l’impasto sia poco maneggiabile e molto appiccicoso, aggiungete del pane grattugiato o dell’altro parmigiano e continuate a impastare fino a che il composto si stacchi con facilità dalla ciotola.  Ora trasferitelo su un pezzo di alluminio abbastanza grande da poter essere sollevato in un secondo momento. Compattate il polpettone e dategli grossomodo la forma di un teschio.

Sbucciate le cipolle, con pazienza e delicatezza sfogliate strato per strato fino a farle arrivare ad una forma il più possibile simile ad un bulbo oculare. Ora con un coltellino molto affilato scavate un poco nel centro della cipollina girata in orizzontale, senza arrivare al fondo.  In quell’incavo cercate di incastonare mezza oliva farcita in modo da simulare gli occhi.

Fate due fossette nel teschio di polpettone per ricavare lo spazio per gli occhi e in ognuna mettete le cipolline preparate. Poco più sotto fate un’altra fossetta per simulare lo spazio vuoto del naso e ancora più sotto mettete dei pezzetti di cipolla, in modo disordinato, per simulare i denti.

Ora, sollevandolo con delicatezza, trasferite il teschio in una di quelle teglie usa e getta ovali di alluminio. Usando altri fogli di alluminio, costringete la carne dentro la teglia, in modo che mantenga la forma del teschio, piegate anche un poco il bordo della teglia  stessa verso l’interno, all’altezza di quelli che dovrebbero essere zigomi.  Aiuterà a tenere la carne nella forma voluta.

Spennellate la carne con un poco di passata di pomodoro, posate la teglia su una placca e mettete in forno già caldo, ventilato, a 180/200°.

Tagliate il formaggio scelto (in questo caso Asiago) in fettine sottili. Un po’ oltre la metà cottura togliete la teglia del forno, coprite la carne con le fette di formaggio tralasciando occhi e denti, quindi rimettete in forno fino a cottura completa.

 

Icky intestines bread

di Fabiola Palazzolo

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ingredienti

2 confezioni di pasta sfoglia rettangolare

230 g di crema di formaggio

1 cucchiaino di estratto di mandorle

1/4 cup di zucchero semolato più 2 cucchiai da tavola,

300 g di lampni

1 cucchiaio di succo di limone

1 cucchiaio di amido di mais

1 uovo

 

Preriscaldate il forno a 210°C

Stendete i due fogli di pasta sfoglia, su di una spianatoia, tagliateli in 3 parti uguali, uniteli e formate una striscia lunga, aiutatevi con un matterello per unite i pezzi.

A parte lavorate la crema di formaggio con i due cucchiai di zucchero e l’estratto di mandorle, appena la crema e morbida mettete da parte.

In un pentolino, dal fondo spesso unite i lamponi, lo zucchero, l’amido e il limone, a fuoco lento fate cuocere per 10 minuti, mescolando di tanto in tanto, appena la salsa si è addensata spegnere la fiamma.

Distribuite la crema di formaggio lungo la striscia di pasta sfoglia, fate lo stesso con la salsa di lampone, lasciando qualche cucchiaio per ulteriori decori, arrotolate la pasta sfoglia sigillando bene i bordi, delicatamente posizionate su una teglia ricoperta da carta da forno, la pasta sfoglia deve essere posizionate con sopra, la salsa di lamponi, spennellate la superficie con l’uovo sbattuto,a questo punto incidete la pasta sfoglia, con taglie irregolari, lo scopo è quello di fare fuoriuscire la salsa di lampone per avere un buon “effetto sangue”,infornate e cuocete per 15 circa.

Rice Krispy treat brains

di Francesca Geloso

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Ingredienti per 12-16 cervellini

tempo di realizzazione 15 minuti

45 g di burro

150 g di cereali di riso soffiato

100 g di piccoli marshmallow

colorante alimentare rosso in gel

confettura di lamponi

Fate sciogliere il burro in una pentola a fuoco medio (potete farlo anche nel microonde).

Aggiungete i marshmallow tagliati in pezzi grossolani e scaldate a fuoco moderato ,mescolando spesso, finché non risulteranno sciolti.

Unite alcune gocce di colorante alimentare rosso per dare una colorazione verosimile al cervello. Se i vostri marshmallow fossero già di colore rosa potete evitare questo passaggio.

Aggiungete i cereali e mescolate bene fino a che il composto di marshmallow e burro avrà ricoperto interamente i cereali.

Fuori dal fuoco, mentre la miscela è ancora calda, bagnatevi leggermente le mani e formate dalle 12 alle 16 palline di composto, il numero di palline varierà a seconda delle dimensioni che deciderete di dar loro.

Appiattitele leggermente e con l’aiuto di un coltello fate delle incisioni per ricreare la forma del cervello.

Poggiate i cervellini dolci su una carta forno e lasciateli raffreddare completamente.

Decorate con colorante alimentare rosso in gel e con confettura di lamponi per ottenere un effetto più realistico.

I dolcetti possono essere conservati in un contenitore a chiusura ermetica per 1-2 giorni.

 

 

 

Spider and Jack skellington oreo pops

di Therese Caruana

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Tempo di preparazione 20 minuti

Circa 20 porzioni per ciascun soggetto

Ingredienti;

2 pacchi di Oreo Double Creams

150 g di cioccolato al latte

150 g di cioccolato bianco di ottima qualità

Caramelle a forma di occhi o in alternativa pasta di zucchero bianca.

Rotelle di liquirizia

Bastoncini per lecca lecca

 

Infilate i bastoncini di lecca lecca nello strato di crema degli oreo. Gli “Oreo Double Creams” hanno uno strato di crema spesso quindi il bastoncino entrerà senza rompere il biscotto.

Una volta che i biscotti sono tutti infilazti, divideteli in due vassoi ricoperti da carta da forno in modo da decorare metà come ragni e gli altri come scheletri.

Fate sciogliere il cioccolato al latte a bagno maria.

Prendete il primo vassoio, e delicatamente con un cucchiaio iniziate a ricoprire i biscotti con il cioccolato, coprendo bene anche i lati.

Tagliate la liquirizia in pezzetti più o meno uguali ed infilzate 3 o 4 pezzi su ogni lato per formare le zampette dei ragni.

Se avete trovato le caramelli piccole a forma di occhi, adagiate due di queste sulla superficie per creare gli occhi, altrimenti adagiate delle piccole palline create con la pasta di zucchero. Ponete il vassoio in un luogo asciutto in modo che la copertura si solidifica, meglio a temperatura ambiente.

Per preparare quelli a scheletro, il procedimento è uguale.

Fate sciogliere il cioccolato bianco a bagno maria.

Prendete il secondo vassoio e ricoprite anche questi biscotti.

Per la decorazione della faccia dello scheletro, formate un piccolo cono di carta, riempitelo con il cioccolato al latte avanzato dalle precedente preparazione e disegnate occhi e bocca. Ponete anche questi biscotti a temperatura ambiente per fare solidificare il cioccolato.

 

Scary meringue bones

di Cinzia Martellini Cortella

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Ingredienti: 3 albumi di uova grandi

1/4 di cucchiaino di cremor tartaro

120 g di zucchero semolato

1 cucchiaino di estratto di vaniglia

 

Disponete la teglia del forno nella parte superiore e accendetelo a 100°.

Fate un modello di osso lungo 20/25 cm e delineatelo su carta forno con un pennarello, in modo che sia ben visibile dall’altro lato, lasciando uno spazio di un paio di centimetri tra un disegno e l’altro.

Capovolgete il foglio e adagiatelo sulla teglia.

In una ciotola media sbattete i bianchi d’uovo e un pizzico di sale fino a velocità media finché spumosi. Unite poi il cremor tartaro e continuate a montare a velocità medio/alta fino a quando si formano picchi morbidi. Aggiungete lo zucchero, un cucchiaio alla volta, continuando a montare fino a quando la meringa forma picchi rigidi e lucenti. Unite anche l’estratto di vaniglia.

Trasferite la meringa in una sacca da pasticceria monouso e tagliate il becco finale. Utilizzando il disegno come guida, formate le ossa.

Spegnete il forno e introducete la teglia con le meringhe, lasciandola un’ora a porta chiusa. Estraete poi la teglia e lasciate freddare completamente.

Le meringhe possono essere conservate in contenitori ermetici a temperatura ambiente per 2 settimane.

Mummy Milanos

di Manuela Valentini

Manuela Valentini Mummie (2)

1 pacchetto biscotti Double Chocolate Milano

1 tazza di gocce di cioccolato bianco

1/2 cucchiaio di olio vegetale (a piacere)

32 granelli neri perlati (o cioccolato fondente)

 

Foderate una teglia, su cui appoggerete i biscotti, con della carta forno.

Preparate i biscotti tutti in fila pronti per essere glassati. Mettete le gocce di cioccolato bianco in una ciotola e scioglietelo a bagnomaria e con il microonde, appena inizia a sciogliersi mescolatelo per non surriscaldarlo. Per rendere il cioccolato più fluido potete aggiungere mezzo cucchiaio d’olio, ma se lo sciogliete lentamente potete non metterlo.

Ricoprire i biscotti in due fasi, all’inizio copriteli per 2/3 con uno strato uniforme di cioccolato appena fuso, passateli sul bordo della ciotola per eliminare eventuali residui, poi appoggiate i biscotti sulla carta forno e aspettate che si asciughino, potete anche passarli un attimo in frigorifero.

Preparate un piccolo cono di carta e metteteci dentro tutto il cioccolato bianco rimasto, tagliate un foro piccolissimo e decorate i biscotti con delle righe in diagonale che imitino le fasce. Sopra ogni mummia, prima che il cioccolato sia solidificato, fissate 2 occhi che possono essere fatti anche con un po’ di cioccolato fondente fuso.

Poison toffee apples

di Claudia Primavera

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Per 3 mele

2 cup di zucchero semolato

3/4 cup di acqua

1/2 cup di glucosio liquido

Colorante rosso

6 mele tipo deliziosa

Ogni cup che io ho usato è da 250 ml

Foderate una leccarda con carta forno.

Inserite i bastoncini di bamboo in ogni mela e mettetele da parte.

In una casseruola unite lo zucchero, l’acqua, il glucosio e il colorante e mescolate a fuoco medio-basso fino a quando lo zucchero non è completamente sciolto.

Solo allora alzate la fiamma, con un pennello bagnato di acqua pulita spennellate le pareti della casseruola sopra lo sciroppo in modo che non si formino cristalli.

Lasciate bollire il caramello fino a quando non avrà raggiunto i 150°C – ci vorrà almeno mezz’ora.

Immergete le mele con cautela nel caramello e posizionatele sulla carta forno.

Spostatele su un altro foglio di carta forno dopo qualche minuto in modo da averle “pulite”, senza sbavature di caramello alla base.

Lasciate riposare per almeno un’ora prima di servirle.

 

Bloody drip cupcakes

di Anna Calabrese

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per 16 – 18 cupcakes per i cupcakes
150 g di farina 60 g di cacao in polvere non zuccherato 30 g. di malto in polvere 350 g di zucchero 1 cucchiaino di caffè istantaneo 1 cucchiaino di icarbonato di sodio 1 cucchiaino di lievito in polvere 1 cucchiaino di sale 2 uova grandi 250 g. di latticello ottenuto combinando insieme 125 g di latte e 125 g di yogurt bianco 170 g di burro non salato, fuso 2 cucchiaini di estratto di vaniglia 450 g di glassa al burro
per i vetri dolci 160 g gi sciroppo di mais 600 g di zucchero ¼ di cucchiaino di cremor di tartaro 250 ml di acqua
per guarnire

Gel colorante alimentare rosso

Preriscaldate il forno a 180° modalità statica.

Riempite lo stampo per cupcakes con i pirottini, mettete da parte. In una capiente ciotola  mescolate gli ingredienti solidi, aggiungete le uova, il latticello, il burro e la vaniglia e continuate a mescolare a mano fino ad ottenere un composto  ben  amalgamato. Riempite  i pirottini a due terzi.

Cuocete i cupcakes in forno già a temperatura per circa 18 – 22 minuti. Trasferiteli su una gratella e lasciateli raffreddare completamente prima di glassare. Nel frattempo  foderate una teglia con un foglio carta da forno.

Mettete tutti gli ingredienti per i vetri dolci in una piccola casseruola e cuoceteli a fuoco medio-alto mescolando fino a quando la miscela inizia a bollire, arrestate l’ebollizione.

Con un pennello bagnato eliminate tutti i cristalli che si saranno formati sul bordo della pentola.

Portate la miscela a 300 ° quindi versare la miscela sulla teglia già preparata.

Mettete da parte e lasciate raffreddare almeno 1 ora, quindi rompere le caramelle in frammenti. Glassate i cupcakes con la crema al burro, decorate con le scaglie di  caramelle completate col  gel rosso.

 

Bloody eyeball brownies

di Sonia Conte

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RICETTA GLUTEN FREE

Tempo di preparazione: 30 minuti

Tempo di cottura: 45 minuti

Quantità:8-10

Ingredienti per i BROWNIES:

100 g di farina di mandorle

16 g di farina di cocco

86 g di polvere di cacao amaro

una presa di sale

196 g di olio di cocco

267 g di zucchero di cocco

1 cucchiaio di estratto di vaniglia

3 uova grandi a temperatura ambiente

Per il FROSTING:

90 g di burro di cocco

20 g di miele

3 cucchiai di latte di cocco

un pizzico di sale (facoltativo)

Per il montaggio:

Litchi in scatola (in alternativa chicchi di uva bianca)

Mirtilli

50-60 g di marmellata di fragole

 

Preparazione dei brownies

Preriscaldate il forno a 175°C e rivestite una teglia 20×20 cm con un foglio di carta da forno. In una ciotola media, unite la farina di mandorle con quella di cocco, il cacao in povere ed il sale. Tenete da parte. In una ciotola più grande unite l’olio di cocco, lo zucchero di cocco e l’estratto di vaniglia (se non avete l’esigenza di preparare una versione paleo, potete usare zucchero bianco semolato). Una volta mescolati questi ingredienti, aggiungete le uova uno alla volta, mescolando giusto il tempo necessario. Aggiungete il contenuto della prima ciotola (ingredienti in polvere) e con una frusta mescolateli il minimo indispensabile, fino ad inglobare tutta la farina. Non lavorate l’impasto eccessivamente. Versate il composto nella teglia che avevate foderato precedentemente e cuocete per circa 35-40 minuti, fino alla formazione di una crosticina. Verificate, comunque, la cottura con uno stuzzicadenti. Anche se dai lati lo stuzzicadenti verrà fuori un po’ sporco, i brownies continueranno a cuocere fino a quando staranno nella loro teglia. Lasciate raffreddare del tutto prima di aggiungere la copertura.

Per il FROSTING:

Se il vostro burro di cocco si presenta indurito, scaldatelo delicatamente fino a quando non sarà possibile lavorarlo. (Un buon risultato si ottiene anche con la crema di cocco, ma si ossiderà più velocemente). Unitelo agli altri ingredienti appena si sarà ammorbidito al microonde, non deve sciogliersi!Tornerà bianco appena raggiungerà nuovamente la temperatura ambiente, perciò non preoccupatevi se vedete che assumerà una colorazione smorta mentre lo lavorate.

Per l’ASSEMBLAGGIO:

Con un cutter formate dei cerchi, i vostri brownies.(Il mio cutter aveva un diametro piuttosto grande di circa 10 cm, ma per ottenerne di più usatene uno più piccolo, specialmente se avete a disposizione i litchi).

Utilizzate un cucchiaio di frosting per ciascun brownies e metteli in freezer per almeno un’ora per farlo rapprendere. Sgocciolate i litchi oppure, se usate l’uva, dovete pelare i chicchi. Incastonate al centro un mirtillo a testa e cospargete con la marmellata. Tenete a freddo fino al momento di servire. Al posto dei mirtilli potreste usare delle gocce di cioccolato, ma se l’apertura del litchi dovesse risultare più ampia, riempite prima con dei pezzi di banana.

Dexter cake

di Leila Capuzzo

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Ingredienti per una torta a tre strati di 22 cm

per la torta bianca

1 tazza (16 cucchiai da tavola) di burro non salato a temperatura ambiente

2 tazze di zucchero

3½ tazze di farina

2 cucchiaini da the di lievito in polvere

1 cucchiaino da the di bicarbonato di sodio

1 cucchiaino da the di sale

6 albumi da uova grandi a temperatura ambiente

2 cucchiaini da the di estratto di vaniglia oppure un baccello di vaniglia

1¼ tazze di latte intero a temperatura ambiente

1¼ tazze di marmellata di lamponi

per la ganache red velvet

¾ di tazza di crema pesante   mascarpone

½ libbra di cioccolato bianco

1 cucchiaio di emulsione red velvet (o colorante alimentare rosso)

per la crema di burro alla vaniglia

1 tazza (16 cucchiai da tavola) di burro non salato a temperatura ambiente

3½ – 4 tazze di zucchero a velo

un baccello di vaniglia

3 cucchiai da tavola di panna pesante     mascarpone

vi serviranno inoltre

fruste elettriche

3 teglie da 22 cm

spatola

ciotole di miscelazione

sac a poche con beccuccio liscio

Imburrate e infarinate tre teglie da 22 cm di diametro. Preriscaldate il forno a 170 °C (350 °F).

Montate il burro e lo zucchero fino a renderli chiari e soffici. In un’altra ciotola mescolate

la farina, il lievito, il bicarbonato e il sale. Sempre montando aggiungete gli albumi, uno alla volta, alla miscela di zucchero e burro. Aggiungete l’estratto e la vaniglia grattata dal baccello. In ultimo aggiungete alla miscela il latte e le polveri in tre volte alternandoli, iniziando e finendo con la farina. Distribuite uniformemente l’impasto nelle tortiere e cuocere per 20-25 minuti (utile la prova dello stuzzicandenti). Lasciate raffreddare completamente le torte prima di sformarle. Avvolgetele bene in pellicola e congelatele per circa 2 ore o per una notte. Per la ganache red velvet, in un polsonetto per cottura a bagno maria fate fondere la cioccolata, aggiungete il mascarpone e mescolate bene, unite il colorante e lasciate raffreddare a temperatura ambiente. Iniziate a lavorare con le fruste il burro per la crema fino a che non è ben liscio. Aggiungete, sempre montando, lo zucchero a velo una tazza per volta facendo in modo che risulti ben amalgamato, la vaniglia e il mascarpone e continuate a lavorare per 2 minuti. Rifinite le torte eliminando le parti in eccesso se necessario, mettete ¼ della crema al burro nella sac a poche con bocchetta liscia e create su due delle torte un cerchio lungo il bordo come a delimitare la parte centrale che riempirete di marmellata di lamponi. Posizionate le due torte così preparate una sopra l’altra e create lo strato superiore con la torta non guarnita. Rivestite completamente la torta con la rimanente crema al burro. Conservate la torta in frigo. Riscaldate a bagno maria la ganache red velvet e distribuitela sulla parte superiore del dolce lasciandola colare sui bordi.

 

Poison apples cake

di Manuela Valentini

Manuela Valentini torta mele caramellate (2)

dosi per 16 porzioni

 

BASE TORTA

2 ¼ tazza di farina

2 ¼ tazze di zucchero semolato

1 ½ tazza di cacao amaro in polvere

2 ¼ cucchiaini di bicarbonato di sodio

2 1/4 cucchiaini di lievito in polvere

1 1/2 cucchiaino di sale

1 cucchiaino di cannella

1/2 cucchiaino di pimento

3 uova a temperatura ambiente

¾ tazza di olio di semi

1 ½ tazza di salsa di mela non zuccherata

1 ½ cucchiaio di estratto di vaniglia

1 tazza + 2 cucchiai di caffè forte caldo (o sidro di mele caldo)

 

CARAMELLO SALATO

2 tazze di zucchero

1 tazza di miele o sciroppo di mais

1 bicchiere di sidro di mele

2 tazze di panna fresca

½ tazza di burro

1 cucchiaio di estratto di vaniglia

½ cucchiaino di sale kosher + sale flakey per spolverare

 

3 mele piccole rosse

6 ramoscelli o bastoncini di legno

 

GLASSA ALLE ARACHIDI

1 tazza di burro non salato ammorbidito

4 once di crema di formaggio ammorbidita

2 tazze di zucchero a velo

½ tazza di burro di arachidi cremoso

1/3 tazza di caramello salato messo da parte

2 cucchiaini di estratto di vaniglia

½ tazza arachidi salate tritate + più per guarnire

 

GLASSA AL CIOCCOLATO

8 once di cioccolato fondente al 50 %  tritato

½ tazza di panna fresca

 

Preriscaldate il forno a 175 °C. Ungete tre teglie rotonde da 20 cm e mettete la carta forno.

In una ciotola di medie dimensioni mettete la farina, lo zucchero, la polvere di cacao non zuccherata, il bicarbonato di sodio, il lievito, la cannella, il pimento e il sale, mescolate e lasciate da parte.

Nella ciotola di un mixer battete insieme le uova, olio di semi, salsa di mele e vaniglia fino a quando è ben amalgamato.

Aggiungete lentamente il mix con la farina alle uova mescolando bene con una spatola fino a quando non ci saranno più grumi. Aggiungete il caffè caldo e mescolate fino ad amalgamare, otterrete un impasto abbastanza morbido ma non liquido.

Versate l’impasto suddividendolo nelle tre teglie e infornate per 20-25 minuti, fino a quando la superficie non si muove più al centro. Sfornate e fate raffreddare per 5 minuti, poi togliere dallo stampo e lasciare raffreddare completamente le torte.

 

PREPARARE CARAMELLO BASE

Mettete lo zucchero, il miele e il sidro di mele in una grande casseruola. Portate a ebollizione e fate bollire senza mescolare per 9 minuti o fino a quando non assumerà un colore dorato chiaro. Aggiungete la panna, il burro e la vaniglia e mescolando lentamente per amalgamare, continuate a far bollire mescolando frequentemente per 10-15 minuti o fino a quando si raggiungeranno i 98 °. Togliete la salsa caramello dal fuoco e aggiungete il sale.

Con un mestolo prelevate 1 tazza di caramello e fatela raffreddare.

Coprire la pentola con la salsa caramello restante e mettetela da parte, servirà solo alla fine per l’ultima glassatura della torta.

 

PREPARARE LA GLASSA

Nella ciotola del mixer mettete il burro, il formaggio cremoso e lo zucchero a velo e sbattete insieme per circa 4 minuti fino a quando il burro è leggero e soffice. Aggiungete il burro di arachidi e 1/3 della tazza di caramello che avete messo a parte e raffreddato (non quello della pentola) e la vaniglia e sbattete ancora 2 minuti, deve essere ben amalgamato poi aggiungete le arachidi tritate.

 

ASSEMBLARE LA TORTA

Mettete il primo strato di torta su un piatto da portata con la parte più diritta in alto, cospargere sulla torta e sui lati il caramello salato prendendolo dalla tazza messa a raffreddare e non da ìlla pentola. Poi sulla superficie piana mettere uno strato di glassa alla arachidi. Aggiungere il secondo strato di torta, distribuire un sottile strato di caramello salato e nella parte superiore la glassa alle arachidi. Aggiungete l’ultimo strato di torta e irrorate con il caramello rimanente, spalmare la parte superiore e tutti i lati della torta con il caramello alle arachidi. Mettete la torta in frigorifero a raffreddare bene.

 

GLASSATURA AL CIOCCOLATO

Mentre la torta si raffredda mettete in una ciotola la cioccolata e la panna poi mettetela nel microonde in alto in alto per intervalli di 30 secondi, mescolando tra loro fino a quando non si sciolgono. Lasciate raffreddare la salsa per 3-5 minuti, Prendete la torta raffreddata e versate la salsa al centro della torta e distribuirla sui lati, lasciate che la salsa goccioli lungo i lati della torta.

Rimettete la torta in frigorifero per almeno un ora e mezza o per tutta la notte.

 

ULTIMA GLASSATURA

Quando la torta è ben fredda, prendete la pentola messa da parte con la salsa al caramello.

Per completare la salsa per la glassatura mettete la padella sul fuoco medio alto e portate ad ebollizione. Fate bollire per 15-20 minuti o fino a quando con un termometro non misurerete 105 °C, quindi togliete la salsa dal fuoco e lasciare raffreddare per 15-20 minuti, mescolando ogni tanto tando attente che il caramello non si secchi troppo. Mentre la salsa si raffredda, spingete i ramoscelli o bastoncini di legno nella parte superiore delle mele. Foderate una teglia con carta oleata.

Quando il caramello si è raffreddato versare circa metà del caramello sulla torta e lasciatelo cadere lungo i lati della torta. Lavorate velocemente e immergete le mele nel caramello rimanente e posizionate il tutto al centro della torta. Cospargete la torta con sale e arachidi. Mettete la torta in frigorifero e lasciatela fino a quando il caramello sarà raffreddato, almeno 30 minuti.

Lasciate la torta per 15 minuti a temperatura ambiente prima di servirla.

 

 

9 comments

edvige 25 Ottobre 2018 - 17:29

L’ultima e la Bloody drip…. a vederle almeno a me sono da urlo ma diciamo se farei qualcosa per Halloween non saprei in realtà cosa scegliere. Visto che noi ormai non si festeggia e dolci non possiamo prendo un pezzetto da tutte da qui. Bravissime un plauso. Buona serata.

Ilaria 26 Ottobre 2018 - 14:45

Sono state bravissime le ragazze davvero. E grazie Edvige per i tuoi compliemnti 🙂

Francesca 25 Ottobre 2018 - 15:31

che belle foto, ragazze!

Giulietta Bodrito 25 Ottobre 2018 - 12:07

Un post da paura e l’ultima torta è da urlo!!!

Ilaria 26 Ottobre 2018 - 14:47

Vero?!? E’ favolosaaaaaaa e paurosissima

Sonia 25 Ottobre 2018 - 11:19

Chi lo avrebbe mai detto?

Ilaria 26 Ottobre 2018 - 14:47

Ti sottovaluti cara mia 😉

Francesca lanuova 25 Ottobre 2018 - 9:50

È stato divertente 😉

Ilaria 26 Ottobre 2018 - 14:48

Mi sono divertita io che non ho fatto nulla 🙂

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