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Ce
l’avete, voi, il ricettario della trisnonna? Uno di quei quaderni
scritti riforosamente a mano, con la scrittura fine dei pennini,
un’ombra della carta assorbente che si alterna a qualche macchiolina
sospetta, sulle pagine più consultate, ovviamente ingiallite e che, nel
corso degli anni, si maneggiano con sempre maggior cura?
l’avete, voi, il ricettario della trisnonna? Uno di quei quaderni
scritti riforosamente a mano, con la scrittura fine dei pennini,
un’ombra della carta assorbente che si alterna a qualche macchiolina
sospetta, sulle pagine più consultate, ovviamente ingiallite e che, nel
corso degli anni, si maneggiano con sempre maggior cura?
Cristiana,
donna fortunatissima, lo ha. Ma siccome è anche donna generosissima, ha
deciso di metterlo a disposizione dell Community, per chi volesse
attingere da lì per sviscerare i sapori e i profumi della cucina del
bosco. Lei dà il “la” con questo budino di nocciuole, la cui
preparazione è trascritta integralmente, nella lingua e nelle tecniche
di una volta, quando il sole e l’olio di gomito fungevano da essiccatori
e minipimer , con risultati che non avevano nulla da invidiare a quelli
ottenuti con i potenti mezzi della scienza e della tecnica. E magari,
chssà, erano anche più buoni….
donna fortunatissima, lo ha. Ma siccome è anche donna generosissima, ha
deciso di metterlo a disposizione dell Community, per chi volesse
attingere da lì per sviscerare i sapori e i profumi della cucina del
bosco. Lei dà il “la” con questo budino di nocciuole, la cui
preparazione è trascritta integralmente, nella lingua e nelle tecniche
di una volta, quando il sole e l’olio di gomito fungevano da essiccatori
e minipimer , con risultati che non avevano nulla da invidiare a quelli
ottenuti con i potenti mezzi della scienza e della tecnica. E magari,
chssà, erano anche più buoni….
BUDINO DI NOCCIUOLE
di Cristiana- Beufalamode
Latte decilitri 7 – uova 6 – Nocciole
sgusciate grammi 200- zucchero grammi 180 – savoiardi grammi 150 – burro
grammi 20 – odore di vaniglia
sgusciate grammi 200- zucchero grammi 180 – savoiardi grammi 150 – burro
grammi 20 – odore di vaniglia
Spellate le nocciuole nell’acqua calda e
asciugatele bene al sole o al fuoco, indi pestatele finissime nel
mortaio collo zuccaro versato poco per volta. Mettete il latte al fuoco e
quando sarà entrato in bollore sminuzzategli dentro i savoiardi e
fateli bollire per cinque minuti, aggiungendovi il burro. Passate il
composto dallo staccio e mettetelo al fuoco con le nocciuole pestate per
sciogliervi dentro lo zucchero. Lasciatelo poi ghiacciare per
aggiungervi le uova, prima i rossi, dopo le chiare montate, versatelo in
uno stampo unto di burro e spolverizzato di pan grattato, che non venga
del tutto pieno e cuocetelo in forno e servitelo freddo.
asciugatele bene al sole o al fuoco, indi pestatele finissime nel
mortaio collo zuccaro versato poco per volta. Mettete il latte al fuoco e
quando sarà entrato in bollore sminuzzategli dentro i savoiardi e
fateli bollire per cinque minuti, aggiungendovi il burro. Passate il
composto dallo staccio e mettetelo al fuoco con le nocciuole pestate per
sciogliervi dentro lo zucchero. Lasciatelo poi ghiacciare per
aggiungervi le uova, prima i rossi, dopo le chiare montate, versatelo in
uno stampo unto di burro e spolverizzato di pan grattato, che non venga
del tutto pieno e cuocetelo in forno e servitelo freddo.