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A Valentina, neo mamma di Federica, a Silvia che siamo lì lì per contribuire alla crescita delle quote rosa del parco nipotine dell’emmetichallenge, a Isaetta e a tutte le altre tante future mamme (e mannaggia alla connessione ballerina del lunedì, che non riesco a recuperarvi tutte): grazie di esistere. E grazie di partecipare con mille sforzi, quando ce la fate, e di arrendervi solo all’ultimo minuto, quando è davvero impossibile convincere le nausee o le doglie di lasciarvi una tregua, prima del 28 del mese. Il primo pensiero di oggi è tutto per voi- e non poteva che essere altrimenti….
E già che siamo in tema di auguri, poche settimane fa si è sposata Arianna: alle congratulazioni di rito, si aggiunge anche la stupita gratitudine di chi si è visto arrivare comunque una pasqualina, giustificando il leggero sforamento dei tempi con un eloquntissimo “c’avrei da fare”. In altri contesti, ci si sarebbe stupiti: ma all’emmetichallenge li sappiamo pronti a tutto, specie dopo aver visto le foto delle nozze:
l’autista:
l’officiante (il pulcino Pio)
la mamma dello sposo:
il papà della sposa:
e infine…W GLI SPOSIIII
Vale- Sale Q.B. : impavida, coraggiosa, sprezzante, demolisce l’ultimo tabu della comunicazione fudbloggeriana, dopo le virtù segrete delle bacche gogij e quelle ancora più segrete della margarina: i capelli nel cibo. La immaginiamo come un incrocio fra Napo Orso Capo e Marcella Bella prima maniera, quando ancora aveva la crescita verticale, senza che questo ci faccia smettere di ridere, non tanto per le cose che racconta, quanto per il modo in cui lo fa: assolutamente divino. Ergo, si merita un premio multiplo, a titolo sia di ringraziamento che di opportuna compensazione:
Modello ” basta crederci”
Modello: “basta crederci ancora di più”
Modello “…magari, non così tanto…”
Modello “Pulcino pio”
Modello “Pasqualina”
Stefania O.: per lei che di solito inizia a lamentarsi a partecipare sin dalle prime battute, questo esordio rallentato è un po’ anomalo. Ufficialmente, doveva farsi coraggio, perchè le altre sglutinate, per tirare la sfoglia, han bisogno del mattarello-lei della terapia di gruppo. Ufficiosamente perchè sta facendo trasloco. Da tutta l’estate, intendo. Ha iniziato a maggio, a trasferire le sue cose nella casa di Mondello e, visto che ci si è dedicata anima e corpo, già al 20 settembre aveva finito di trasportate l’ultimo paio di sandali (quello tempestato di rubini birmani, l’ultimo regalo di Salvatore, che però a lei non piaceva perchè lo voleva di diamanti). Ora le tocca ripetere tutto daccapo, in direzione contraria, ma, vista l’esperienza, siamo certi che per Pasqua sarà tutto a posto. Intanto, si è portata avanti e la Pasqualina l’ha fatta. E noi, per ringraziarla, le regaliamo il must di tutti i traslochi, la maledizione che pende sulle teste di tutti, al momento in cui si aprono cassetti dimenticati e si esplorano fin la giù in fondo: le foto di quando eravamo piccole bambine. E anche se il viso non si vede, nessun dubbio sull’identità…
Coco Gianni: MTChallenge che vai, diario di viaggio che trovi. Anche questo è un appuntamento fisso, la garanzia di dieci minuti di pura serenità, lo stato d’animo più indicato per predisporsi alle storie di Gianni, il cui filo conduttore è l’ammirato rispetto per quella gente che, anche nelle circostanze più impensate, non perde occasione per mostrare il meglio di sè e della sua cultura. Anche questo è “fare il food blogger”,anche questo è parcecipare all’mtchallenge e se anche non possiamo regalarti il prossimo viaggio, abbiamo pensato almeno alla corsia preferenziale per le procedure di volo…
TORNO DOPO, che devo scappare, ma ce ne sono ancora un po’, tranquilli :-))))
ciao
ale