
“La più californiana delle food writer britanniche”, l’avevo definita qualche anno fa allo Starbooks, quando Anna Jones andava di moda, così come andavano di moda le scrittrici alla Gwyneth Paltrow, bellissime, magrissime, patinatissime, nuove guru di uno stile di vita fondato su un’armonia cosmica, che partiva da noi stessi ad abbracciava il pianeta.
Tuttavia, a differenza di molte delle sue colleghe, la Jones era tutto fuorché un prodotto del marketing: al contrario, la sua passione per la cucina l’aveva spinta a lasciare un lavoro sicuro, a ripartire da zero nelle cucine del Fifteen, il celeberrimo ristorante di Jamie Oliver con una brigata composta da 15 elementi che cambiavano ogni anno- e a trovarsi così bene da rimanerci per 7 anni, per poi passare a cucinare per la famiglia Oliver tutta e, nel mentre, per affermarsi come portavoce di uno stile alimentare diverso da quello del suo mentore, per quanto comuni fossero le loro radici.
Da qui, una rubrica sul The Guardian ed una serie di libri di cui One Pot, Pan, Planet costituisce l’ultimo anello, quello più consapevole e più maturo.
ZUPPA DI CAROTE CON TAHINI E ROSMARINO

Questa ricetta, ci dice Anna Jones nell’introduzione, è la prima che ha imparato a preparare suo marito, direttamente dalle mani della mamma.
Si tratta infatti di un piatto di famiglia che la signora continua a preparare come allora, a dispetto dei 92 anni di età – e delle gare di corsa e delle partite a calcio con il nipotino, dalla sedia a rotelle).
Se siete alla ricerca di una motivazione per mettervi ai fornelli, quindi, questa potrebbe essere validissima: sempre che non vi abbiano già convinto il suo aspetto, il titolo e gli ingredienti che racchiude.
Ceci e pomodoro la completano, in un insieme di sapori che va di pari passo con il potere nutritivo di un piatto praticamente completo, da gustare caldo, nelle sere fredde, e tiepido quando fuori fa caldo, pronto a diventare in classico anche nelle nostre case. E chissà che non ci si veda a prepararlo assieme, per festeggiare il giro di boa dei cent’anni!!!
📚 CARROT SOUP WITH TAHINI AND ROSEMARY da ONE (PAN, POT, PLANET) di Anna Jones, dagli scaffali di Cook My Books alla tavola di @maria_greco_naccarato
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PADELLATA DI CECI CON HARISSA E CAVOLO NERO

Oh, quanto ci piacciono queste ricette! quelle in cui metti tutto in padella- e il tutto è qualcosa che hai a portata di mano, fra dispensa e frigo o che comunque si risolve in un salto dal fruttivendolo che neppure ti prosciuga il salvadanaio, visto che la stagione è la protagonista (e, si spera, i prodotti di stagione dovrebbero costare meno del solito).
Una padellata di ceci brasati, con il cavolo nero, in un soffritto di cipolla rossa a cui si aggiungono l’aglio e la curcuma e che si completata con pomodoro e limone, in un legame con le cucine dei climi caldi che si sanno adattare al freddo, nel nome di ricette versatili e buone.
📚 QUICK CHICKPEA BRAISE WITH KALE AND HARISSA da ONE (PAN, POT, PLANET) di Anna Jones, dagli scaffali di Cook My Books alla tavola di @profumicolori
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CAVOLFIORE “APPICCICOSO” AL SESAMO

Anche se amo follemente la lingua italiana, riconosco volentieri che certi termini inglesi abbiano esiti più felici, garantendo una comprensione così immediata che spesso scavalca la mediazione della ragione.
“Sticky” è sicuramente uno di questi, con un significato che rimanda immediatamente alla sfera della golosità indulgente, che dimentica le buone maniere senza rammaricarsene troppo.
Tradurlo con “appiccicoso” non gli fa onore, visto che per noi questo aggettivo ha sempre un che di antipatico o imbarazzante: ma basta oltrepassare la Manica per trovarlo addirittura nei menu dei ristoranti, inclusi quelli blasonati e nei libri ispirati a cucine salutiste, come l’One Pot di Anna Jones.
Qui il cavolfiore viene immerso in una salsa agrodolce, in cui le note piccanti del peperoncino si amalgamano con quelle dolci e scure dello sciroppo d’acero, che copre le singole cimette, avvolgendole in uno sciroppo che invoglia a leccarsi le dita.
Anche se si tratta di un piatto di verdure…
📚 STICKY SESAME BAKED CAULIFLOWER da ONE (PAN, POT, PLANET) di Anna Jones, dagli scaffali di Cook My Books alla tavola di @murzillosaporito
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TOAST AI BROCCOLI

Se pensate che questo sia un piatto raffazzonato, un pretesto di ricetta o un modo rapido e indolore per cavarvela con la cena, mi spiace, ma siete completamente fuori strada.
L’ispirazione viene infatti dal celeberrimo- e abusatissimo- avocado on toast, ormai emblema di una certa cucina da cui Anna Jones si smarca con questa proposta: un broccolo reso cremoso dall’aggiunta di tahini e ravvivato da una generosa aggiunta di za’atar, per un toast che non soffre di nessun complesso di inferiorità nei confronti dei colleghi più illustri e anzi fa loro concorrenza. Provare per credere, insomma!
📚 BROCCOLI ON TOAST da ONE (PAN, POT, PLANET) di Anna Jones, dagli scaffali di Cook My Books alla tavola di @tartetatina
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TORTA DI MELE AL DOPPIO ZENZERO

L’ispiratrice di questa torta, ci dice Anna Jones nella prefazione, è Anja Dunk, una “vecchia conoscenza” di @cook_my_books ai tempi dell’Avvento.
Non stupisce, quindi, di trovare in questo dolce due ingredienti tipicamente invernali, se non addirittura natalizi, come le mele e lo zenzero: ma quando gli abbinamenti funzionano, è un peccato doverli relegare solo ad una breve stagione.
Lo sa bene l’autrice che non solo replica questo dolce da quando lo ha scoperto (all’epoca della stesura del libro, era il suo preferito), ma addirittura consiglia dose doppia di zenzero, se si ama questa spezia.
Certa che la dose doppia sarà quella da servire agli ospiti, una volta superata la prova dell’assaggio!
📚 DOUBLE GINGER AND APPLE CAKE da ONE (PAN, POT, PLANET) di Anna Jones, dagli scaffali di Cook My Books alla tavola di @maria_greco_naccarato
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SAUTE’ DI ASPARAGI E LIMONE CON SCIROPPO D’ACERO

Il sauté di asparagi e limone è una ricetta semplice, veloce e molto gustosa. L’autrice imposta tutte le sue ricette mettendo come protagoniste le verdure, al centro del piatto, ed è per questo che le sue ricette sono tutte adorabili.
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ORZO CON BARBABIETOLA, TIMO E ARANCIA

Questa ricetta unisce la morbidezza dell’orzo con la cremosità della barbabietola in maniera molto armonica… è talmente piacevole che è difficilissimo fermarsi. Il timo da una nota leggermente pungente che ben si sposa con la dolcezza dell’arancia.
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ORECCHIETTE CON MAIS E PEPERONCINO VERDE

La dolcezza del mais si sposa benissimo con il peperoncino verde e la ricotta 😍 e sta benissimo con tutti i formati di pasta, se non avete le orecchiette.